Urbino 1946 – Pescara 2000
Luigi (Gigi) Giannotti, nasce a Urbino il 15 Luglio del 1946 da Umberto Giannotti e Dina Spadoni. Ultimo di quattro fratelli: Giorgio, Edgardo, Leonello e Luigi.
Luigi (Gigi) Giannotti, nasce a Urbino il 15 Luglio del 1946 da Umberto Giannotti e Dina Spadoni. Ultimo di quattro fratelli: Giorgio, Edgardo, Leonello e Luigi.
Inizia ad interessarsi di arte già in età adolescente, insieme al fratello
maggiore e artista incisore Leonello Giannotti, entrambi stimolati dall’ambiente
culturale e dalla bellezza della loro città natale che negli anni Sessanta vive
un periodo di particolare vivacità creativa.
La sua formazione professionale avviene attraverso la frequentazione
dell’Istituto d’Arte, la Scuola del Libro di Urbino, che all’epoca aveva tra
gli insegnanti alcune tra le più qualificate personalità artistiche nel campo
dell’incisione, come Leonardo Castellani, Renato Bruscaglia, Arnaldo Battistoni
e altri. La frequentazione dell’ambiente scolastico al fianco di queste
personalità accendono in lui l’amore per l’incisione che sarà la sua passione,
e missione, per tutto il corso della sua vita.
Il battesimo con il mondo del lavoro di stampatore d’arte
avviene già prima di aver raggiunto il traguardo del diploma. Luigi Giannotti inizia
a lavorare presso la Stamperia d’Arte Caprini di Roma, dove stampa grafiche di
artisti quali Giorgio De Chirico, Renzo Vespignani, Bruno Caruso e altri.
Le esperienze giovanili si concretizzano, qualche anno dopo, nella fondazione dello Studio Calcografico Urbino, nel 1973 ad Ascoli Piceno. Si trasferisce a Pescara nel 1974, dove riceve l’incarico di Docente di Calcografia e Litografia presso l’Istituto Statale d’Arte V. Bellisario.
Dapprima lo studio è privato ma già collabora e sperimenta con molti colleghi e artisti. Nel 1980 subentra la moglie Marina quale titolare e diventa una stamperia d’arte ufficiale, che nel nome porta tutt’oggi l’amore del suo fondatore per la propria città natale.
Le esperienze giovanili si concretizzano, qualche anno dopo, nella fondazione dello Studio Calcografico Urbino, nel 1973 ad Ascoli Piceno. Si trasferisce a Pescara nel 1974, dove riceve l’incarico di Docente di Calcografia e Litografia presso l’Istituto Statale d’Arte V. Bellisario.
Dapprima lo studio è privato ma già collabora e sperimenta con molti colleghi e artisti. Nel 1980 subentra la moglie Marina quale titolare e diventa una stamperia d’arte ufficiale, che nel nome porta tutt’oggi l’amore del suo fondatore per la propria città natale.
A Pescara, un territorio fervido di creatività ma privo di
una tradizione nel settore, diventano molto intensi i contributi che Luigi
Giannotti ha dato all’insegnamento dell’incisione, oltre che come docente dell’Istituto
Statale d’Arte. Viene incaricato per dirigere corsi sulle Tecniche Incisorie,
rivolti agli insegnanti presso il Liceo Artistico Statale di Pescara. Organizza
corsi per artisti all’interno dello Studio. Viene incaricato più volte dal
Ministero della Pubblica Istruzione quale Commissario agli esami di
abilitazione dei docenti per la sua disciplina.
Ha formato tecnicamente molti artisti e prestato la sua collaborazione ad alcune delle più grandi figure dell’arte del novecento (approfondimenti).
Ha formato tecnicamente molti artisti e prestato la sua collaborazione ad alcune delle più grandi figure dell’arte del novecento (approfondimenti).
Agli intenti divulgativi si legano anche importanti rassegne
che Luigi Giannotti ha realizzato nel territorio italiano e all’interno del laboratorio
dello Studio Calcografico Urbino: gli Incontri in Stamperia, un ciclo di nove
mostre antologiche sulla grafiche d’arte di artisti quali Luigi Veronesi
(1988); Walter Valentini (1989); Lucio Spiezia (1990); Piero Dorazio (1990);
Giuseppe Di Prinzio (1993); Alberto Burri - Museo delle Genti d’Abruzzo -
Pescara (1993); Gabriella Albertini (1994); Omar Galliani (1995); Narumi
Harashina - Casa Natale di Raffaello e a Pescara (1996); Evento con Bruno
Munari: (1991) Incontro in stamperia Arte e Creatività / Incontro con studenti e
tavola rotonda: Stimolazione della creatività Ateneo G.D’Annunzio, Aula Magna /
Tavola Rotonda con insegnati delle scuole primarie.
Viene invitato a Rimini nel 1991 a realizzare una stamperia
d’arte con mostra, per rappresentare a livello nazionale la qualità del suo lavoro
di stampatore d’arte, all’interno del XII Congresso Nazionale della CGIL.
Ugualmente a Urbino, nelle sale del Palazzo Ducale, all’interno di varie
Edizione della Mostra Nazionale dell’Artigianato d’Arte. Nel 1998 allestisce, a
Sanremo nello spazio espositivo del Teatro Ariston, una mostra antologica di Ivan
Graziani, a circa un anno dalla sua scomparsa.
Negli spazi espositivi della Università Bocconi di Milano
organizza nel 1999, insieme alla moglie Marina, sei mostre sull’Arte Integrata con
gli artisti Bruno Chersicla, Fabrizio Corneli, Enzo De Leonibus, Luciano De
Liberato, Omar Galliani, Walter Valentini.
Nel corso degli anni ha realizzato la progettazione grafica
dei cataloghi monografici su Alberto Burri, Narumi Harashina, Piero Dorazio e
Paolo D’Orazio, Giuseppe di Prinzio e per molti altri artisti. Ha curato
inoltre oltre i volumi in cofanetto con le incisioni sui lavori di arte
integrata realizzati dallo Studio Calcografico Urbino e Architectural Enterprises per la Banca Caripe: Una Banca anche per sognare e I colori del
mare in Banca. Ha progettato loghi, curato l’immagine coordinata, e realizzato
edizioni esclusive e personalizzate per molte Aziende (tra cui Bocconi, Fiat,
Lancia, Rai, Telecom). In collaborazione con alcuni colleghi, nel 1990, editori
e studiosi, fonda la rivista Grafica D’Arte, edita a Milano da Ediars. è tra i
fondatori dell’Associazione Progetto Cultura La Città Ideale nel 1995.
Nel 1999 è stato acclamato Docente Emerito dal Collegio dei
Docenti dell’Istituto d’Arte Bellisario.